Taratura protezioni, fasce di tolleranza e verifica di selettività
Tra le novità di rilievo disponibili nei software della linea Ampère 2022, va annoverato sicuramente la gestione delle regolazioni per i dispositivi di protezione.
Una delle nuove funzionalità consiste nell’avere a disposizione i reali valori di taratura previsti dalla protezione nell’intervallo di lavoro; in precedenza il software forniva solo i limiti minimo e massimo di regolazione, ma non dava la granularità di regolazione tipica di ogni protezione, e lasciava al progettista il compito di scegliere un valore congruo, da assegnare agli sganci, consultando i cataloghi dei costruttori.
Le nuove informazioni aggiuntive sgravano il progettista dal lavoro di consultazione dei dati e forniscono conseguentemente al quadrista il corretto valore da impostare nelle protezioni evitando errori di interpretazione.
Un’altra novità introdotta in Ampère 2022, riguarda le tolleranze sulle regolazioni. I costruttori normalmente forniscono, in percentuale, la tolleranza associata all’intervento della protezione, quindi il suo grado di precisione nell’intervenire alla reale corrente che attraversa la protezione. Ogni funzione di sgancio (lungo ritardo, istantaneo, etc.) può possedere la propria tolleranza, in maniera differenziata dalle altre funzioni.
A fronte di queste due novità, l’attività di verifica di selettività è più semplice e rende molto più efficace il compito del progettista, affrancandolo dal contatto diretto con il costruttore se non, in qualche caso, evitando di demandare a quest’ultimo la corretta regolazione delle protezioni.
I software di progettazione di Electro Graphics, confermano di essere sempre più un vero “ferro del mestiere” per i professionisti del settore elettrico.
Taratura e regolazione delle protezioni
Pannello Curve
Il software Ampère dispone di due finestre per la rappresentazione delle curve di intervento delle protezioni: la finestra Curve di intervento tempo-corrente e il pannello funzionalità avanzate Curve.
Specificatamente per l’attività di regolazione delle protezioni al fine della selettività, si consiglia di utilizzare il pannello Curve, il quale permette di scegliere velocemente le utenze/protezioni da controllare agendo direttamente sulla Magliatura.
Il pannello presenta una barra di comandi per scegliere una modalità di visualizzazione delle curve associate alle utenze selezionate.
Selettività con utenze selezionate: fino ad 8 utenze selezionate in Magliatura vengono rappresentate nel pannello;
Selettività con utenze segnalibro e selezionate: l’insieme delle utenze viene creato partendo dalle utenze marcate come Segnalibro seguito dalle ulteriori utenze selezionate, fino ad un massimo di 8 utenze;
1, 2, 3 livelli di selettività: i tre comandi aggiungono da 1 a 3 livelli di utenze ‘utili’ a monte di quella selezionata;
Evidenzia utenze in selettività: all’estrema destra della barra dei comandi, è presente il comando con il quale le utenze saranno bordate del colore pari al livello di selettività, comodo soprattutto per gli impianti con molte utenze e diversi ‘livelli’ di quadro. Si consiglia di attivare quest’ultima opzione per facilitare notevolmente la lettura della situazione e il lavoro di regolazione.
Tarature
Per richiamare la finestra Tarature basta selezionare il comando numerato relativo all’utenza prescelta. I numeri presenti sui bottoni, anch’essi colorati, indicano il livello di magliatura di ogni utenza rispetto all’insieme selezionato.
Alternativamente, eseguendo un click del mouse sopra una curva, con il cursore a forma di croce, il software richiama la finestra Tarature. Modificando le regolazioni, Ampère aggiorna in linea le curve, permettendo una facile e veloce regolazione.
La modifica delle regolazioni segue le regole impostate sulla scheda Regolazioni della protezione, e la finestra si adegua e corregge valori che si discostano da quanto previsto.
Qui entra in gioco la prima delle novità descritte nell’introduzione: passando con il cursore sopra i campi di regolazione, il software propone il Passo o i Gradini propri della protezione.
Tipo di tarature: Libero, Discreto, Gradini
Libero, discreto e gradini sono le tre tipologie di taratura gestite dal software per le protezioni regolabili, e quindi con i valori accettati tra il Minimo e il Massimo.
Libero: sono ammessi valori di regolazione senza vincoli. Il software non visualizza alcun commento nella finestra di Taratura sopra i campi di regolazione, ma viene accettata una precisione fino a 0.0001 Ampère o secondi.
Discreto: la regolazione possiede un Passo, ossia un valore incrementale tra una regolazione e la successiva.
Gradini: la taratura va scelta all’interno di un insieme finito di valori di regolazione.
Utilizzando i comandi a freccia incremento/decremento a fianco delle caselle di editazione, il software fornisce i valori corretti rispettando i valori presenti nell’archivio e le regole del costruttore. Eventuali valori inseriti direttamente nella casella di editazione saranno controllati in uscita dalla finestra per essere coerenti con la regola propria della protezione.
Tolleranza di regolazione
Le protezioni utilizzate nel progetto possono avere valori di errore percentuale relativi alla corrente, al tempo o ad entrambi, entro i quali è garantito l’intervento dello sganciatore. Il software rappresenta l’intervento tempo/corrente degli sganci tramite due curve, inferiore e superiore, distanti tra loro due volte la tolleranza, moltiplicata per la corrente ed il tempo medio. Le due curve rappresentano i limiti massimo e minimo; l’area interna ad esse rappresenta il campo di intervento possibile della protezione. Tale area può essere tratteggiata aumentando la leggibilità del grafico e facilitando le operazioni di taratura per ottenere una selettività ottimale per la rete elettrica in esame.
Per visualizzare nei grafici l’effetto delle tolleranze ed il tratteggio delle aree, occorre attivare le corrispondenti opzioni Considera tolleranze protezioni, Tratteggia l’area fra le curve presenti nella scheda Opzioni della finestra Curve di intervento tempo/corrente.
In conclusione, è opportuna una precisazione relativa alle protezioni con Lungo ritardo e il campo di lavoro rappresentato nelle curve di intervento.
Per tali protezioni è da sempre disponibile la variabile Rapporto corrente intervento su soglia dIr (per Verifica selettività), con la quale i costruttori definiscono il valore di sicuro intervento massimo dello sgancio Lungo ritardo.
Fino alla versione 2021, nel grafico veniva rappresentato il solo valore massimo, e talvolta poteva creare confusione, differendo dal valore di taratura impostato per la protezione. Dalla versione 2022 di Ampère, il software rappresenta il Lungo ritardo con due curve: una curva al valore di taratura e l’altra al valore di taratura moltiplicato per il Rapporto dIr.
Qualora sia associata anche una tolleranza allo sgancio di lungo ritardo, tali valori saranno ulteriormente ampliati per la tolleranza.
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