Electro Graphics ha rilasciato la nuovissima Serie 2025 dei software per progettazione elettrica e fotovoltaica. Qui presentiamo le maggiori novità e potenziamenti introdotti nell'area Calcolo reti elettriche, software linea Ampère ed EGlink.
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La linea Ampère 2025 garantisce prestazioni potenziate per progetti sempre più complessi.
L'evoluzione costante del software, culminata con Ampère Evolution e i modelli dedicati al load flow, ha portato a un incremento significativo delle funzionalità e delle verifiche disponibili. Parallelamente, sono cresciute esponenzialmente le dimensioni delle reti elettriche, basti pensare alle magliature nei progetti di centrali fotovoltaiche da decine di megawatt.
Per far fronte a queste sfide e garantire un'esperienza utente sempre più fluida, l'aggiornamento del software si è focalizzato sull'ottimizzazione delle prestazioni:
• Sfruttamento ottimale delle risorse hardware: la linea 2025 è stata progettata per massimizzare l'utilizzo dei processori multi-core, consentendo di eseguire calcoli complessi in parallelo e ridurre drasticamente i tempi di elaborazione.
• Algoritmi di ultima generazione: sono stati implementati algoritmi con complessità computazionale O(nlogn), garantendo prestazioni eccellenti anche per reti elettriche di grandi dimensioni.
• Ottimizzazione mirata: gli algoritmi interni di Ampère sono stati ottimizzati per diverse tipologie di reti, con particolare attenzione al calcolo dei guasti, delle cadute di tensione e del load flow.
Grazie a queste innovazioni, una nuova impostazione disponibile nelle preferenze di gestione della CPU nel calcolo (Multi Thread O(nlogn) complexity) offre un significativo miglioramento delle prestazioni per un ampio spettro di applicazioni.
La nuova finestra Sezione di taglio nei dati di Fornitura è stata progettata per semplificare la progettazione di estensioni a impianti esistenti. Quando si parte da un quadro già realizzato, è fondamentale considerare le caratteristiche specifiche dell'impianto a monte per garantire un dimensionamento corretto e sicuro.
Si possono pertanto aggiungere le seguenti informazioni.
• Caduta di tensione: indica la massima caduta di tensione ammissibile per l'impianto esistente. Questo dato permette di limitare ulteriormente la caduta di tensione della nuova sezione, assicurando che il valore complessivo rimanga entro i limiti consentiti.
• Corrente di sovraccarico: definisce la massima corrente che può circolare nell'impianto esistente senza che scattino le protezioni. Questa informazione è fondamentale per dimensionare correttamente le linee elettriche della nuova sezione.
• Presenza di UPS: se nell'impianto è presente un UPS, è possibile specificare la sua corrente di corto circuito. Questa informazione permette di coordinare le protezioni dell'impianto esistente con quelle della nuova sezione, garantendo la selettività in caso di guasto.
• Protezione differenziale: indica la presenza di una protezione differenziale nell'impianto esistente. Questo dato permette di verificare la compatibilità della nuova sezione con la protezione esistente e di garantire la sicurezza contro i guasti a terra.
• Potere di interruzione: definisce la massima corrente di guasto che può essere interrotta dalle protezioni a monte dell'impianto. Questa informazione permette di dimensionare correttamente le protezioni della nuova sezione, evitando sovradimensionamenti inutili.
Grazie a questi dati aggiuntivi si può:
• Aumentare la precisione dei calcoli: i dimensionamenti saranno più accurati, evitando sovradimensionamenti o sottodimensionamenti delle linee elettriche e delle protezioni.
• Migliorare la sicurezza dell'impianto: la nuova sezione sarà perfettamente integrata nell'impianto esistente, garantendo la massima protezione contro i guasti.
• Risparmiare tempo e risorse: la semplificazione dei calcoli permetterà di ridurre i tempi di progettazione.
Le informazioni aggiuntive sono riportate direttamente nei dati del quadro di fornitura disegnato in Magliatura e nelle informazioni delle stampe.
La scheda Quadri offre una panoramica chiara e intuitiva dell'intero schema elettrico del progetto e funge da mappa che permette di spostarsi rapidamente da un punto all'altro della rete elettrica magliata.
• Schema a colpo d'occhio: la scheda Quadri mostra una rappresentazione visiva e semplificata dell'intero impianto, facilitando la navigazione tra i diversi quadri elettrici.
• Selezione rapida: con un semplice clic, è possibile centrare lo schema elettrico sul quadro di tuo interesse, aggiornando automaticamente tutte le informazioni visualizzate.
• Informazioni dettagliate: ogni quadro è rappresentato da icone che forniscono informazioni sullo stato del quadro stesso, come la presenza di dati di carpenteria o se è stato bloccato o sbloccato.
"Bloccare" un quadro significa impedirne la modifica. Questa funzionalità è particolarmente utile quando:
• si lavora su un progetto estenso: è possibile bloccare i quadri dell'impianto esistente per evitare modifiche accidentali e concentrarti sulla nuova parte del progetto;
• si vogliono migliorare le prestazioni: bloccare i quadri che non richiedono modifiche può accelerare i calcoli.
Quando un quadro è bloccato non è possibile modificarne i dati: le informazioni relative alle utenze contenute nel quadro non possono essere modificate. Il calcolo è congelato: il software utilizza gli ultimi dati disponibili per il quadro bloccato. Inoltre, alcune funzioni come l'assegnazione automatica dei cavi o l'ottimizzazione della caduta di tensione risultano disabilitate per il quadro bloccato.
In ogni momento il comando generale Calcola tutto permette di ricalcolare anche i quadri bloccati. In questo modo, è possibile aggiornare le informazioni relative alle sezioni di taglio, cioè i parametri che definiscono il collegamento tra i quadri attivi e quelli bloccati. Importante ricordare che anche se un quadro è bloccato, le verifiche elettriche vengono comunque eseguite per garantire la conformità dell'impianto alle norme.
La visualizzazione compressa, già presente in precedenti versioni, è stata notevolmente migliorata per offrire un'esperienza utente ancora più intuitiva. Ora è si ha una rappresentazione più chiara dei quadri con più ingressi, facilitando la navigazione e la comprensione dell'intero impianto.
Nella scheda Quadri , con un semplice clic, si passa dalla vista normale a quella compressa. Quest'ultima è ideale per progetti di grandi dimensioni, in quanto permette di ridurre le dimensioni della magliatura e di concentrarsi sul quadro attivo.
La visualizzazione compressa fornisce tutte le informazioni essenziali sulle utenze principali di ciascun quadro, direttamente sulla magliatura. E' possibile personalizzare le informazioni visualizzate tramite la finestra Etichette per ottienere una rappresentazione grafica chiara e immediata del progetto.
L'eliminazione di un cortocircuito in media tensione richiede un certo tempo, influenzato da diversi fattori: il tempo di risposta della protezione, eventuali ritardi introdotti per garantire la selettività e il tempo necessario all'interruttore per aprirsi.
Ampère 2025 versione Professional o Evolution permette di tener conto di tutti questi aspetti.
E' possibile anche personalizzare il tempo di apertura degli interruttori, nelle impostazioni del software, oppure utilizzare il valore predefinito di 70ms.
Questo significa:
• Calcoli precisi: i grafici delle curve di intervento e le verifiche tengono conto del tempo di apertura dell'interruttore, garantendo risultati affidabili.
• Flessibilità: è possibile adattare il software a specifiche esigenze, modificando i tempi di apertura degli interruttori in base ai dati di progetto.
• Conformità alle normative: i calcoli rispettano le norme tecniche di riferimento, assicurando la sicurezza dell'impianto.
In sintesi, Ampère 2025 versione Professional o Evolution offre uno strumento completo per analizzare e progettare sistemi di protezione in media tensione, tenendo conto di tutti i fattori che influenzano i tempi di intervento.
Ampère 2025 versione Professional o Evolution offre una nuova funzionalità per la creazione degli schemi unifilari di media e alta tensione.
Grazie alla nuova funzionalità di associazione dei sinottici MT, è possibile generare automaticamente schemi dettagliati delle celle MT/AT, selezionando semplicemente un modello predefinito dall'archivio.
Per ogni utenza di tipo Cella MT/AT presente nella rete elettrica in progetto è possibile selezionare un macroblocco parametrico che rappresenta lo schema sinottico della cella.
Ogni macroblocco è un modello preconfigurato nell'apposito archivio e che si può personalizzare in base alle caratteristiche specifiche della cella.
Dopo l'associazione del macroblocco, la configurazione del modello tramite opzioni da attivare o disattivare a seconda delle caratteristiche della cella MT/AT in progetto, determina la personalizzazione dello schema elettrico unifilare aggiungendo o rimuovendo componenti come trasformatori di corrente, trasformatori di tensione, relè di protezione, scaricatori di tensione e azionamenti motorizzati. In pochi clic, si ottiene uno schema unifilare preciso e professionale.
La nuova versione di Ampère offre nuove funzionalità per rendere l'analisi delle curve di selettività ancora più intuitiva e personalizzata.
Ora è possibile:
• Evidenziare istantaneamente la curva di tuo interesse semplicemente passando il mouse sull'etichetta corrispondente.
• Creare etichette personalizzate per associare i valori di taratura direttamente alla curva, semplificando i confronti.
• Valutare le curve in relazione alle correnti di cortocircuito più rilevanti per ogni soglia, grazie a un nuovo strumento di analisi.
Analisi dei guasti più flessibile
Dopo aver eseguito un calcolo della rete, ora è possibile selezionare il tipo di guasto che si desidera analizzare:
• Tutti i guasti: per una visione completa.
• Solo guasti di fase: per un'analisi focalizzata.
• Solo guasti a terra: per valutare la protezione contro i guasti a terra.
Ampère introduce una nuova funzionalità che semplifica notevolmente il processo per coordinare le protezioni in impianti complessi con punti di misura non convenzionali.
Quando i trasduttori non sono posizionati direttamente nel punto che si desidera proteggere, si parla di "punto di inserimento indiretto". Questa configurazione, pur offrendo flessibilità, richiede un'attenta valutazione per garantire la corretta operatività delle protezioni.
La nuova funzionalità di Ampère permette di definire in modo semplice e intuitivo il coordinamento tra protezioni e trasduttori, anche in configurazioni complesse. Grazie a questo strumento, è possibile garantire la massima selettività e affidabilità del sistema di protezione, minimizzando i tempi di interruzione dell'alimentazione in caso di guasto.
Per creare un coordinamento, è sufficiente assegnare una protezione all'utenza, assegnare un trasduttore all'utenza senza protezione e creare il coordinamento protezione-TA/TO. Ampère si occuperà di verificare la compatibilità dei dati e di generare automaticamente la configurazione necessaria.
Per esempio: in un impianto industriale con un trasformatore MT/BT, è possibile utilizzare questa funzionalità per coordinare la protezione differenziale del trasformatore con la protezione massima corrente della linea a bassa tensione, anche se il TA omopolare è posizionato a valle del trasformatore.
Ampère permette ora di definire facilmente i trasformatori di corrente e tensione (TA/TV) anche per le utenze in bassa tensione.
La procedura è identica a quella utilizzata per la media tensione: basta accedere alla scheda Protezione dell'utenza e inserire i dati dei TA/TV.
I trasduttori inseriti in bassa tensione possono essere coordinati con le protezioni in media tensione, garantendo una protezione completa dell'impianto. Ampère si occuperà automaticamente di adeguare i valori in base al rapporto di trasformazione tra i due livelli di tensione.
Per semplificare il processo, le verifiche sulla saturazione dei TA/TV, tipiche della media tensione, non sono richieste per le utenze in bassa tensione.
Ampère ha integrato le ultime novità della CEI 64-8, la norma che regola gli impianti elettrici. In particolare, sono state introdotte nuove verifiche per garantire la sicurezza delle persone in caso di guasto a terra.
Verifica dei contatti indiretti: nuove regole
La nuova norma ha modificato i tempi massimi consentiti per l'interruzione di un guasto a terra, soprattutto per proteggere utenze terminali fisse e mobili (prese a muro e apparecchi portatili). Ampère permette di verificare automaticamente se la rete elettrica in progetto rispetta questi nuovi limiti.
Dispositivi di conversione: un ruolo chiave
Se nell'impianto sono presenti dei convertitori elettronici di potenza, come degli inverter fotovoltaici, la nuova norma impone dei requisiti specifici per limitare la tensione in caso di guasto.
Ampère recepisce quanto esposto mettendo a disposizione del progettista una casella di spunta che informa il software sulla capacità dei dispositivi di tipo Convertitore di limitare la tensione in caso di cortocircuito. Ampère quindi riconosce questi dispositivi e verifica se sono in grado di garantire la sicurezza.
Per tutte le tipologie di dispositivi utilizzabili in un impianto fotovoltaico sono state integrate nuove serie in archivio.
Ampère 2025 introduce una nuova funzionalità che consente di definire con precisione le curve P/Q di capability dei dispositivi elettrici, quali generatori, inverter e sistemi di accumulo. Questa caratteristica permette di simulare in modo accurato il comportamento dinamico degli impianti elettrici, tenendo conto delle limitazioni operative dei componenti.
Grazie alla possibilità di definire curve personalizzate per ogni dispositivo, è possibile analizzare in modo accurato:
Le curve P/Q, che descrivono la relazione tra potenza attiva e reattiva, possono essere rilevate per punti direttamente dai grafici pubblicati nei cataloghi dei produttori. L'applicazione supporta l'importazione dei grafici in formato di immagine e consente di definire curve parametriche in funzione di grandezze fisiche quali tensione e temperatura.
L'applicazione dispone di una comoda interfaccia per salvare i dati di modello e caratteristiche delle curve e per acquisire i punti per tutti i livelli di tensione e/o temperatura necessari per descrivere tutte le curve fornite dal costruttore.
Ampère Evolution 2025 offre una flessibilità senza precedenti nella definizione del comportamento dei dispositivi elettrici. Grazie all'associazione diretta delle curve P/Q ai singoli componenti (generatori, inverter, sistemi di accumulo), è possibile simulare in modo accurato le prestazioni del sistema in diverse condizioni operative.
Le curve P/Q, che descrivono la relazione tra potenza attiva e reattiva, possono variare in funzione di parametri come la tensione di rete e la temperatura ambiente. Ampère Evolution consente di gestire famiglie di curve, permettendo di selezionare automaticamente la curva più adatta in base alle condizioni di esercizio.
Ampère Evolution 2025 calcola automaticamente la curva di capability V/Q, uno strumento essenziale per valutare l'impatto degli impianti di generazione sulla di tensione della rete a cui l’impianto è collegato. Questa curva indica come varia la tensione nel punto di consegna (fornitura) al variare della potenza reattiva prodotta dall'impianto, aiutando a prevenire problemi di sovratensione.
La curva V/Q permette di identificare le condizioni operative che potrebbero causare un aumento eccessivo della tensione di rete, potenzialmente dannoso per gli apparecchi elettrici e per la rete stessa.
Grazie alla curva V/Q, è possibile dimensionare correttamente i sistemi di compensazione reattiva necessari per mantenere la tensione entro i limiti consentiti.
Ampère Evolution garantisce la conformità alle normative vigenti: il grafico elaborato, e prodotto anche in documentazione, fornisce anche le eventuali intersezioni con i limiti Q/Pmax a -35% e a +30% per impianti fotovoltaici (allegato A.68 di Terna), altrimenti +20% per impianti eolici (allegato A.17), semplificando il processo di autorizzazione degli impianti.
EGlink: interoperabilità Revit© MEP - Ampère Pro/Evo
EGlink è un plugin di interscambio tra Autodesk - Revit ed Ampère Pro/Evo e rappresenta la risposta di Electro Graphics alla filosofia BIM (Building Information Modeling). Ecco le maggiori novità presenti nella versione 2024 di EGlink.
EGlink 2025 è compatibile con Autodesk Revit da versione 2018 a versione 2025.
Vedi tutte le novità Serie 2025:
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