Ampère Serie 2019 rinnova e migliora profondamente la documentazione prodotta, attraverso la personalizzazione delle stampe o la generazione di nuovi modelli su misura.
La documentazione di progetto generabile con il software comprende relazione di calcolo e allegati di diversa tipologia. I documenti standard allegabili al progetto Ampère riportano stato e dati completi delle utenze, dati fornitura, taratura delle protezioni e rapporto di verifica; le stampe personalizzabili, in termini di stile, dettagli e rappresentazione, consentono invece di raccogliere tutte le principali informazioni di progetto relative a dati salienti delle utenze, quadri, cavetteria, protezioni, verifiche, condizioni di guasto ecc.
Il progettista, mediante opportuni filtri, ha il controllo completo sulle utenze che compariranno nelle stampe e può scegliere se stampare su carta, creare un unico pdf, fascicolare il tutto per una stampa postuma del fascicolo tecnico oppure esportare i dati dei documenti tabellari su file di testo e tabulati (txt, csv, dbf). Le stampe personalizzate sono uno strumento potente per creare velocemente documenti di progetto con informazioni e caratteristiche grafiche desiderate. La personalizzazione richiede la creazione di un nuovo modello e la sua elaborazione mediante foglio di calcolo .xls basato su etichette personalizzate: la codifica dell’etichetta determina la tipologia di dato rappresentato e la relativa modalità di stampa, mentre la disposizione delle etichette nelle celle del foglio di calcolo determina il layout di stampa.
Un aspetto fondamentale in un progetto di dimensionamento elettrico è la generazione della documentazione relativa; Ampère consente al progettista di generare in automatico la relazione di calcolo e allegati di diversa tipologia. La finestra di dialogo Documentazione di progetto offre la possibilità di filtrare le utenze di progetto per zona, quadro e nome utenza, impostare criteri di ordinamento (alfanumerico o magliatura) e scegliere i documenti da stampare tra quelli predefiniti oppure di crearne di nuovi a partire dai modelli preesistenti. Il singolo documento o l’insieme dei documenti selezionati possono essere stampati su carta, salvati in un unico pdf completo di tutto, fascicolati per una stampa postuma del fascicolo tecnico oppure, solo in caso di documenti tabellari, esportati su file di testo e tabulati (txt, csv, dbf).
Ampère Serie 2019 ha apportato significativi miglioramenti in termini di gestione e personalizzazione degli allegati di progetto; le stampe personalizzate rappresentano infatti uno strumento potente che consente al progettista di creare velocemente documenti di progetto con informazioni e caratteristiche grafiche desiderate.
Le stampe personalizzate sono uno strumento potente che consente al progettista di creare velocemente stampe su misura con le informazioni e le caratteristiche grafiche desiderate. La personalizzazione richiede sempre la creazione di un nuovo modello, ex novo o duplicato di un modello predefinito, e necessita di un editor di fogli di calcolo che possa salvare file in formato .xls; la personalizzazione del modello di stampa si basa infatti su un foglio di calcolo contenente le informazioni da riportare rappresentate da etichette codificate.
Queste ultime determinano il tipo di informazione e la modalità di stampa del dato associato, mentre la disposizione delle etichette nelle celle del foglio di calcolo determina il layout di stampa.
Per creare un nuovo modello di stampa è necessario:
1. Aggiungere il modello all'elenco Stampe personalizzate mediante il comando Nuovo modello.
2. Aprire il modello creato mediante l’editor dei fogli di calcolo associato ai file .xsl mediante il comando Modifica modello.
3. Dallo strumento Etichette selezionare le etichette e trascinarle nelle celle desiderate.
4. Salvare il modello .xls.
La composizione del modello si basa sull'inserimento di opportuni identificatori di etichetta nelle celle del foglio di calcolo. La finestra di dialogo Etichette elenca tutti i dati del progetto stampabili, raggruppati per tipologia; per inserire un’etichetta è sufficiente selezionarla e trascinarla nella cella di destinazione del foglio di calcolo, oppure si possono utilizzare i comandi Copia e Incolla.
La codifica delle etichette determina la modalità di stampa del dato associato; tipicamente un’etichetta potrà essere un valore o una descrizione (con eventuale unità di misura) e presenterà una codifica del tipo <$pnnnn.descrizione> dove, in particolare, p indica la modalità di stampa discriminando tra etichetta di controllo (‘!’), etichetta di tipo descrizione (‘D’), etichetta di tipo valore (‘’) con eventuale unità di misura in coda (‘U’).
Il modello può contenere anche testi normali o immagini, permettendo di creare cartigli personalizzati con descrizioni e loghi.
Le etichette di controllo consentono di filtrare ulteriormente le utenze selezionate in fase di stampa, al fine di creare dei report con determinate caratteristiche, e di escludere dalla stampa alcuni dati che per determinate utenze non sono validi oppure non sono assegnati.
Le etichette di controllo sono identificate dal carattere ‘!’ ed è il valore ad esse collegato a determinarne la condizione di stampa per ogni utenza selezionata. Se l’etichetta di controllo indica una condizione non valida per l’utenza in esame, la cella corrispondente e tutte quelle a destra appartenenti alla stessa riga non vengono visualizzate. In questo modo, inserendo un’etichetta di controllo nella prima cella della riga si possono nascondere intere righe di dati non coerenti con il ciclo di stampa in essere, ad esempio, per utenze prive di protezione non sono riportati dati inutili o non pertinenti.
Il layout rappresenta l’insieme delle regole utilizzate dal software per costruire le stampe ed è determinato dalla disposizione delle etichette nel foglio di calcolo. La struttura può comprendere fino a tre fasce principali:
1. Titoli di colonna: stampata ad ogni cambio pagina.
2. Gruppo: stampata ad ogni cambio di quadro.
3. Corpo di stampa con i valori: stampata per ogni utenza.
La lettura del modello avviene per righe e per colonne considerando come fascia di stampa le celle compilate in una o più righe consecutive non vuote; ovvero eventuali righe vuote indicano la separazione tra due fasce di stampa.
Per impostazione predefinita, le stampe personalizzate sono generate applicando gli stili di testo ed i filetti di stampa generali, impostati tramite il comando Imposta pagina.
Alcune informazioni, invece, sono sempre rilevate dal foglio di calcolo ed applicate alle stampe personalizzate:
• Larghezza colonne: ricalcolata proporzionalmente alla larghezza del foglio.
• Allineamento di testo: per ogni cella sono applicati gli allineamenti verticali ed orizzontali.
• Unione di celle: stampa le celle unite dal comando Unisci celle.
L’opzione Leggi stili dal modello aggiunge ulteriori proprietà e stili rilevati dalle celle del foglio di calcolo, tra cui:
• Altezza righe: rileva l’altezza delle righe. L’altezza minima è comunque calcolata automaticamente per garantire la stampabilità
dei testi in base al formato carattere.
• Formato carattere: applica il formato carattere della cella.
• Colore dello sfondo: applica il colore dello sfondo della cella.
• Bordi: stampa i filetti in base ai bordi disegnati delle celle, compresi spessore, colore e stile linea.
E’ possibile quindi ottenere un modello di stampa completamente personalizzato, per dare maggiore enfasi alle grandezze che più si ritiene importanti a seconda del tipo di progetto o di applicazione. Non è quindi il progettista ad adeguarsi ad uno stile imposto, ma le esigenze e le opportunità professionali trovano il giusto riscontro nei modelli definibili in Ampère 2019.