Solergo: stili di interfaccia, ostacoli 3D e adeguamenti normativi
L’emergenza energetica emersa in tutta la sua dimensione soprattutto a seguito della crisi geopolitica internazionale, combinata con gli incentivi fiscali in bonus, ha dato nuovo impulso al settore delle energie rinnovabili da fonte fotovoltaica, che stanno vivendo una forte espansione.
In risposta a tale situazione congiunturale e sostenuto dalla continua evoluzione dei prodotti Electro Graphics, il software di progettazione fotovoltaica Solergo, beneficia di nuovi interventi sull’interfaccia grafica, con la gestione dei temi scuri e l’utilizzo ottimale dei monitor 4K in modalità HiDPI.
Solergo 2023 potenzia le possibilità di gestione e rappresentazione tridimensionale del layout d’impianto: la generazione del modello 3D si arricchisce di nuovi elementi quali gli ostacoli tipici definibili con piante, cespugli o antenne paraboliche che concorrono all’analisi di ombreggiamento in base al loro modello tridimensionale.
Solergo 2023, propone inoltre strumenti aggiornati, aderenti all’evoluzione dei benefici normativi introdotti con Superbonus e comunità energetiche, producendo l’adeguata documentazione a supporto.
Nuova grafica, stili di interfaccia e tema scuro.
Solergo 2023 si presenta con un’interfaccia grafica rinnovata, con nuovi colori e icone in linea con le applicazioni più recenti.
Inoltre è possibile attivare la modalità di visualizzazione dell’interfaccia grafica scura scegliendo uno dei temi con colori scuri tra quelli messi a disposizione.
La visualizzazione dell’interfaccia con tema scuro non solo è esteticamente interessante, ma riduce anche l'affaticamento degli occhi; linee sottili, pulsanti e testo sono più evidenti.
Il tema dei colori è applicato anche alle altre applicazioni Electro Graphics e alle interfacce comuni ai software di Electro Graphics quali per esempio le finestre degli archivi (Materiali, Cavetteria, Dispositivi).
Per cambiare il tema dei colori dell’interfaccia principale di Solergo, aprire la finestra dei temi tramite il comando Cambia tema disponibile nel menu Strumenti.
Supporto ottimale di sistemi a più monitor anche HiDPI e 4K
Solergo 2023 permette di sfruttare la modalità HiDPI, consentendo l’impiego di monitor 4K ad alta densità di pixel, compatibili con tale modalità. Lavorare con più monitor contemporaneamente collegati, anche con dimensioni e risoluzioni differenti, permette di crearsi il proprio spazio di lavoro organizzando le finestre e gli elementi grafici nello spazio a disposizione come meglio si ritiene, anche spostando le parti tra i monitor, avendo sempre garantita l’alta qualità di tutti i dettagli grafici.
Con un’alta definizione le dimensioni delle icone, dei menu e di altri elementi nelle applicazioni si riducono notevolmente pregiudicando la qualità della visualizzazione.
Per mantenere la corretta visibilità del dettaglio degli elementi più piccoli, delle icone e dei testi, sfruttando tutta l'area disponibile del monitor, i sistemi operativi di ultima generazione applicano un fattore di scala agli elementi in maniera da renderli leggibili. Il termine utilizzato per definire questo processo è modalità HiDPI.
Per supportare i monitor con compatibilità HiDPI, i software Electro Graphics della Serie 2023 regolano la propria risoluzione e rispondono automaticamente al fattore di ridimensionamento impostato nelle impostazioni del sistema operativo Windows.
Ciò consente all’utente di regolare le dimensioni dell’interfaccia in Windows e di ottenere testi chiaramente visibili.
Qualora si lavori con più monitor connessi contemporaneamente allo stesso computer, il software regola il ridimensionamento per singolo monitor anche se i monitor hanno fattori diversi di ridimensionamento in scala. Questa flessibilità garantisce il funzionamento corretto di un laptop ad alta risoluzione (HiDPI) insieme a un monitor desktop con risoluzione inferiore o viceversa e continuando a usufruire di una qualità senza compromessi nell'ambiente di lavoro.
Ostacoli 3D secondo modelli tipici per piante o parabole satellitari
All’interno della pagina Esposizioni di Solergo, il pulsante Layout 3D apre la finestra in cui è possibile creare il modello stilizzato del fabbricato comprensivo delle aree di posa dei moduli fotovoltaici.
La generazione di un modello 3D permette di definire le esposizioni da associare alla posa dei moduli fotovoltaici.
Lo strumento Layout 3D di Solergo 2023 introduce nuove funzioni.
Ruota immagine
Nella finestra di importa planimetria, c’è la possibilità di ruotare l’immagine proveniente da Google Maps mediante l’apposito bottone Ruota immagine, disponibile nella barra degli strumenti. Alla conferma le coordinate geografiche vengono ricalcolate da Solergo in relazione alla rotazione fornita. L'immagine selezionata diventerà l'area di lavoro del layout, con le corrette misure rilevate dai dati di mappa.
Ostacoli
L’ambiente di posa dell’impianto fotovoltaico può essere ulteriormente dettagliato con elementi aggiuntivi e ostacoli che vengono creati su un piano di appoggio e modellati attraverso specifici grip.
Tali ostacoli possono essere inseriti mediante l’apposito comando presente nella barra degli strumenti della finestra Layout 3D; gli oggetti disponibili sono:
• cespuglio
• albero
• antenna satellitare
Selezionare la superficie di appoggio e fare click sul mouse per il posizionamento.
Dopo l’inserimento, la modellizzazione degli ostacoli è demandata ai grip che appaiono a seconda della modalità rappresentativa:
• in modalità 2D è possibile effettuare uno spostamento dell’ostacolo;
• in modalità 3D è possibile variare altezza, dimensione ed eventualmente rotazione.
L’ostacolo è sempre “legato” alla superficie su cui viene creato. Se la superficie viene sollevata o inclinata l’ostacolo segue il punto originale di posa. Se a seguito di ridimensionamenti della superficie originale il punto di inserimento dell’ostacolo fuoriesce dal poligono della superficie stessa, l’ostacolo viene rimosso.
Gli ostacoli così inseriti concorrono al calcolo degli ombreggiamenti nelle rappresentazioni grafiche e nelle simulazioni.
Generazione del documento unico di connessione
ARERA ha pubblicato la delibera 674/2022/R/efr “Modifiche al Testo Integrato Connessioni Attive (TICA) in attuazione di quanto disposto dal decreto interministeriale 2 agosto 2022, n. 297, recante l’estensione del modello unico per la realizzazione, la connessione e l’esercizio di impianti solari fotovoltaici di potenza fino a 200KW”.
Il provvedimento dà attuazione a quanto previsto dal decreto interministeriale 2 agosto 2022, n. 297 modificando ed integrando le attuali disposizioni regolatorie relative alle connessioni degli impianti di produzione di energia elettrica disciplinate dal TICA al fine di permettere che si possa utilizzare l’attuale Modello Unico per impianti fotovoltaici per connettere anche impianti fotovoltaici di potenza fino a 200 kW. Le modifiche apportate al Testo Integrato avranno effetto a partire dal 1° febbraio 2023.
In ottemperanza a tale delibera GSE ha predisposto due nuovi modelli di documentazione che i produttori devono fornire al gestore di rete per la richiesta di connessione:
• Modello unico per impianti fotovoltaici fino a 200 kW Parte I; da compliare prima dell'inizio dei lavori di realizzazione degli impianti fotovoltaici.
• Modello unico per impianti fotovoltaici fino a 200 kW Parte II; da compilare al termine dei lavori di realizzazione degli impianti e delle eventuali opere necessarie alla connessione.
I due modelli sono ora disponibili per la documentazione GSE prodotta in Solergo 2023 (aggiornato con l'installazione dell'Update 2).
Essi possono essere compilati nella pagina Documentazione di un progetto in Solergo, tramite la sezione Moduli standard.
Prima di avviare Genera scegliere il modello con il pulsantino a lato della casella e aprire, tramite il pulsante Compila modulo, l’editor per la compilazione dello stesso.
Il documento viene aperto in un editor in cui è possibile selezionare le opportune opzioni o caselle di spunta e compilare i dati richiesti. Altre etichette rappresentano dati letti automaticamente dal software nel progetto. Possono essere utilizzati gli strumenti standard dell’editor di testo per effettuare modifiche al testo del documento.
Infine salvare e chiudere la finestra. Dopo la compilazione procedere con Genera.
Il documento generato, in formato RTF, è salvato nella cartella di origine del progetto e viene aperto automaticamente utilizzando l'applicazione impostata nel sistema come predefinita per l’apertura dei file .RTF.
Dopo aver generato il documento, il bottone Apri permette di riaprirlo senza rigenerarlo.
Esportazione dati di producibilità su foglio di calcolo
In pagina Consumi il grafico riporta l’analisi energetica in base al grado di precisione impostata. In particolare, in visualizzazione per Giorno, se la precisione di analisi energetica è Quarto d’ora, si nota che l’andamento dell’energia prodotta, prelevata e autoconsumata mostrato nel grafico è dettagliato con quattro valori per ogni ora.
Il pulsante Esporta in Xls, posto in basso a destra, esegue l'esportazione su foglio di calcolo dei valori energetici mensili e giornalieri di produzione dell'impianto e consumo utenza.
I dati esportati sono legati al grafico visualizzato: per esportare i valori mensili occorre selezionare nel grafico l’opzione Anno, mentre per esportare i valori tipici giornalieri selezionare Giorno.
Sono riportati i seguenti valori:
• Energia prodotta
• Autoconsumo
• Prelievo da accumulo - in presenza di accumulo
• Prelievo da rete
• Energia dissipata - in presenza di accumulo
• Energia immessa in rete
• Consumo utenza
Nuove configurazioni comunità energetiche e condomini, superbonus 110% e fiscalità
Comunità energetiche o Autoconsumo collettivo
Le utenze che compongono la comunità energetica partecipano alle spese ed ai ricavi dell'impianto fotovoltaico in base alla percentuale di Incidenza costi e ricavi.
Nella pagina Altre unità di consumo del progetto in Solergo, la nuova opzione Separa l'incidenza costi dai ricavi permette di differenziare la partecipazione dei costi da quella dei ricavi. Questa modalità consente ad esempio di azzerare i costi per le utenze di tipo consumatore finale, che non contribuiscono alle spese di esercizio dell'impianto, ma che possono ottenere un vantaggio dalla partecipazione alla comunità energetica.
L’Incidenza ricavi si applica al calcolo degli importi: Incentivo, Vendita energia, Interessi attivi;
L’Incidenza costi si applica al calcolo degli importi: Detrazione fiscale o Credito d'imposta, Costi;
Se l'opzione è deselezionata le incidenze costi e ricavi sono uguali.
Regime fiscale
Sono stati aggiornati gli scaglioni IRPEF per impianti che entrano in esercizio dall'anno 2022.
Detrazione fiscale: SuperBonus 110%
Solergo 2023 è aggiornato per la gestione del Superbonus 110% introdotto dal Decreto Rilancio.
L’argomento è illustrato al paragrafo “Detrazione fiscale SuperBonus 110%”, capitolo “Approfondimenti” della guida di riferimento “Solergo”. In particolare è gestita lo sconto in fattura e la cessione del credito secondo le modalità tipiche previste dalla normativa fiscale.
Credito d'imposta per acquisto di beni strumentali nuovi (legge di bilancio 2021)
Le imprese che acquistano beni strumentali nuovi come un impianto fotovoltaico nel 2021 e 2022 possono richiedere un credito d'imposta pari al 10% nel 2021 ed al 6% nel 2022 fruibile in 5 anni. Il limite massimo di costi ammissibili è pari a 2 milioni di euro.
Nella pagina Regime fiscale del progetto in Solergo, per i soggetti fiscali abilitati, viene visualizzata la sezione Credito d’imposta dove si possono selezionare la percentuale di assegnazione del credito e la durata in anni.
Il credito d'imposta calcolato viene incluso, in Ritorno economico, nella casella Credito d'imposta ed incentivo.
Note sugli ottimizzatori
Quando si va ad aggiungere in archivio Dispositivi - Ottimizzatori di tensione un nuovo apparecchio necessario per un progetto di impianto e non già disponibile nel database fornito in Solergo, a volte i valori di Lunghezza massima di stringa, Lunghezza minima di stringa e Potenza massima di stringa non sono disponibili tra i dati tecnici pubblicati dai costruttori.
In tali casi i campi possono essere lasciati a 0 (non impostati); Solergo verificherà la compatibilità elettrica ricavando i limiti in potenza all’ingesso dell’inverter.
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