Il software Solergo è diventato, nel corso di questi anni, il principale punto di riferimento di progettisti e installatori di impianti fotovoltaici; Electro Graphics continua ad investire nell'evoluzione di Solergo per renderlo sempre più uno strumento completo ed essenziale nel lavoro di tutti i giorni.
Tra le principali novità della versione 2018 vi è il posizionamento automatico dei moduli su aree definite.
Solergo 2018 offre al progettista uno strumento sempre più efficiente e preciso nel disegno del layout d’impianto; la modalità di inserimento automatico su aree di posa, prevede infatti il posizionamento automatico dei moduli all’interno di aree di posa precedentemente definite. E’ inoltre possibile definire delle aree vietate, ovvero superfici non adatte alla posa dei moduli, tipicamente perché coperte da ostacoli o non atte a sostenere i moduli fotovoltaici (ad esempio, aperture vetrate in un tetto o terrazzo). Le aree vietate sono escluse dal tracciamento automatico dei moduli.
Oltre al miglioramento del layout d’impianto Solergo 2018 introduce adeguamenti normativi e fiscali (CEI 0-21 V2, indicazioni AEEG e maxi ammortamento) e offre archivi di moduli fotovoltaici, inverter e sistemi di accumulo estesi ed aggiornati.
Posizionamento dei moduli su aree definite
Solergo 2018 migliora il disegno del layout d’impianto offrendo al progettista uno strumento completo e preciso; la modalità di inserimento automatico su aree di posa consente il posizionamento automatico dei moduli fotovoltaici all’interno di aree di posa precedentemente definite. Per poter posare i moduli occorre definire le aree di posa, quindi, nella finestra Posizionamento moduli, attivare la relativa casella di spunta Modalità di inserimento automatica su area di posa ed avviare la procedura con il solito pulsante Inserisci. Oltre alle aree di posa, è possibile definire le aree vietate, ovvero le superfici non adatte alla posa dei moduli; queste sono escluse dal tracciamento automatico dei moduli.
Se la superficie di posa al netto delle aree vietate non è sufficiente a contenere tutti i moduli da tracciare, l’operazione di inserimento automatico viene interrotta e viene visualizzato un messaggio di avvertimento. L’elenco stringhe della finestra Posizionamento moduli indicherà con un punto interrogativo l’ultima stringa disegnata parzialmente.
Va ricordato che la definizione delle aree di posa e aree vietate può essere proficuamente fatto su una immagine satellitare del sito di installazione, in maniera da perimetrare direttamente le aree reali coinvolte dall’impianto; si ottiene così un layout foto realistico della situazione dei luoghi dopo l’installazione dell’impianto.
Aree di posa
Per definire una nuova area di posa, selezionare Aree > Nuova area di posa dalla barra degli strumenti e disegnare un’area poligonale all’interno della quale posizionare i moduli fotovoltaici: selezionare più punti e premere ESC per terminare il disegno dell’area e visualizzare la finestra Impostazioni area di posa.
Ogni area di posa deve essere associata ad una delle esposizioni definite nella pagina Esposizioni, dalla quale Solergo ricava i dati di inclinazione ed orientamento della superficie. I moduli saranno disegnati nelle aree di posa che corrispondono all’esposizione assegnata alla stringa.
La tracciatura avviene in base ad inclinazione ed orientamento della superficie di posa dei moduli oltre che alla direzione del Nord; tali dati consentono di definire il rettangolo di ingombro massimo di tracciatura che, intersecato con l’area di posa, determinerà le aree effettive di disegno dei moduli. La lunghezza della fila ed il numero di moduli per fila sono determinati automaticamente in base al riempimento richiesto.
E’ inoltre possibile specificare un offset, sia parallelo che trasversale alla linea di posa, per l’inserimento automatico dei moduli; tale dato va a determinare un margine tra il bordo dei moduli e il perimetro delle aree di posa.
Aree vietate
Per definire una nuova area vietata, selezionare Aree > Nuova area vietata dalla barra degli strumenti. Le aree vietate indicano superfici non adatte alla posa dei moduli, tipicamente perché coperte da ostacoli o non atte a sostenere i moduli fotovoltaici come, ad esempio, aperture vetrate su un tetto o terrazzo. Queste aree sono escluse dalla procedura di inserimento automatico dei moduli.
Adeguamenti normativi e verifiche
La CEI 0-21 V2, a partire dal luglio 2017, pone a 11,08 kW il limite di potenza nominale d’impianto che impone l’obbligo di un dispositivo di interfaccia esterno agli inverter; Solergo effettua conseguentemente tale controllo.
Inoltre, sempre in coerenza a tale norma, Solergo determina la potenza nominale dell'impianto come potenza attiva massima erogabile ed è limitata quindi dalla potenza nominale dell'inverter, qualora sia minore della somma delle potenze (alle STC) dei moduli fotovoltaici.
E’ stato aggiunto il comando Verifiche in pagina Schema elettrico che riassume le verifiche effettuate per la generazione dello schema, esegue alcuni controlli sugli obblighi normativi e riporta le eventuali anomalie rilevate.
E’ possibile selezionare gli avvertimenti che si desidera correggere ed eseguire direttamente le correzioni relative.
Le verifiche riguardano alcuni obblighi normativi, previsti dalla CEI 0-21 in relazione alla potenza nominale dell’impianto:
- Connessione monofase se Pn <= 10 kW
- Collegamento in BT se Pn < 100 kW
- Collegamento in MT se Pn > 200 kW
- DDI esterna se n° inverter > 3 oppure Pn > 11,08 kW
- Trafo di isolamento se connessione BT e Pn > 20 kW
- Dispositivo generale di protezione se Pn > 20 kW