Electro Graphics ha rilasciato la nuovissima Serie 2021 dei software per progettazione elettrica e fotovoltaica. Qui presentiamo le maggiori novità e potenziamenti introdotti nell'area dei CAD elettrici linea CADelet, Smart, iDEA, Eplus.
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Tra le principali novità della versione 2021 di iDEA ed Eplus a 64 bit vi è il passaggio dalla versione 2018 alla versione 2020 del motore Autodesk AutoCAD® OEM su cui si basano i due CAD elettrici.
I software linea CADelet sono ora compatibili con AutoCAD versione da 2010 a 2021 a 32 bit o 64 bit.
I software linea Smart sono ora compatibili con AutoCAD LT versione da 2010 a 2019 a 32 bit o 64 bit.
• Analisi dei flussi di potenza su schema elettrico finalizzata a determinare la potenza assorbita ai capi di un componente, per poter ad esempio dimensionare le alimentazioni ausiliarie o le protezioni generali dei quadri.
• Attribuzione dei dati elettrici di potenza assorbita, cos-fi, e corrente/tensione nominale.
• Modello a collettori con coefficienti di utilizzo/trasferimento nei simboli identificati lungo la catena filo dedotta dall'analisi schema.
• Calcolo potenza assorbita ad ogni livello della catena con segnalazione di incoerenze, per individuare elementi di alimentazione sovraccaricati.
• Determinazione della potenza assorbita ad ogni livello con segnalazioni di incoerenze su finestra di visualizzazione con esportazione dati su file excel.
• Nuova modalità di siglatura con identificazione dei componenti fino a 3 caratteri, secondo CEI EN 81346-2:2020.
• Classificazione dei simboli di libreria secondo nuova norma.
Il codice QR della ditta associata al progetto aperto può essere inserito anche in un disegno.
• Riporto sullo schema dei dati di collegamento secondo sequenze filo con indicazione del componente vicino / lontano alle estremità dei fili interessati dalla sequenza.
• Modifiche alla funzione Tfilo per consentire un uso più flessibile, con il posizionamento dei marcatori filo anche in misura ripetuta; mantenimento delle posizioni stabilite per successive analisi schema.
• Similmente al marcatore filo utilizzo di un blocco alternativo che accorpi le principali caratteristiche (n.filo, designazione, sezione, colore, caratterizzazione ed indicazione coerente con la marcatura fili secondo profilo scelto in Cablo per l’etichettatura del filo); inserimento e gestione similare a gestione fili.
• Filtro sincronizzato con le macro presenti nel foglio corrente e attivazione spegnimento semplificato delle macro selezionate.
• Possibilità di undo / redo nell’editazione dei dati del PLC e nella definizione degli operandi.
• A seguito di una traduzione, è possibile la generazione di file PDF consultabile in più lingue, con visualizzazione dei testi in base alla lingua selezionata.
• Generazione di file .PDF 3D del layout dei quadri per una successiva visualizzazione attraverso i plug-in interni di Acrobat Reader.
• Elaborazione dei fogli di layout quadro con generazione dell’albero di navigazione elementi in Acrobat per tipologia di elemento.
• Per ogni elemento sono presentate le caratteristiche peculiari: tipo, codice, costruttore, descrizione.
• Revisione della funzione condotti e affiancamento con nuova funzione per l’editazione delle tratte dei condotti definiti, con verifica di stipamento ed assegnazione di tipologie volute per i condotti, oppure condotti di tipo generico con solo caratteristiche geometriche tipiche.
• Le scatole portafrutti nella stessa composizione, che vanno installate alla stessa elevazione, ora possono venir disegnate affiancate.
• Revisione della funzione RETI in maniera da migliorare l’operatività su impianti complessi.
• Nuove funzioni per l’aggregazione delle composizioni di simboli per scatola portafrutti.
• Schemi unifilari disegnati dal progetto .upe, con gestione dei nuovi oggetti inverter avviamento motore e relè ANSI estesi.
• Rappresentazione su schema unifilare per la parte AT / MT (> 1kV), leggendo da file .upe, con l’utilizzo di celle di media tensione secondo rappresentazioni combinate tipiche. Utilizzo delle combinazioni di protezioni similmente ai casi di dispositivi composti, con l’utilizzo degli elementi accessori, così come previsto nell’interfaccia in Ampère.
• Nuova tabella unifilare per celle MT, con l’aggregazione dei vari elementi quali sezionatori, interruttori, fusibili, misure, accessori a cui associare una simbologia elettrica rappresentativa della cella e dati relativi.
• Generazione di file .PDF 3D delle condutture per una successiva visualizzazione attraverso i plug-in interni di Acrobat Reader.
• Elaborazione dei topografici di impianto, con generazione dell’albero di navigazione elementi in Acrobat per tipologia di elemento.
• Per gli elementi di collegamento (canalizzazioni e tubazioni) sono individuati i cavi in esso contenuti, con sviluppo dei dati riepilogativi equivalenti a quelli presenti nelle etichette d’impianto, coefficienti di stipamento o altro.
Per le esigenze di utilizzo di software PDM è stata introdotta la possibilità di gestire il progetto di automazione elettrica come unico file documento, di cui poter effettuare il backup gestito da un server e poter aprire con il classico doppio clic, monitorando il tempo di utilizzo da parte di un operatore.
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