Software per progettazione elettrica e fotovoltaica

Novità Serie 2019 - Calcolo reti elettriche

Electro Graphics ha rilasciato la nuovissima Serie 2019 dei software per progettazione elettrica e fotovoltaica. Qui presentiamo le maggiori novità e potenziamenti introdotti nell'area Calcolo reti elettriche, software linea Ampère ed EGlink.

 

Ampère Ampère Ampère

 

Vedi tutte le novità Serie 2019:

 

 

Adeguamento alla nuova edizione della CEI EN 60909-0 del dicembre 2016 per il calcolo delle correnti di guasto sulle reti elettriche

Ampère 2019 recepisce la nuova edizione della norma per il calcolo delle correnti di cortocircuito nei sistemi trifase in corrente alternata. Le principali variazioni introdotte a livello di calcolo riguardano l'adeguamento di alcuni fattori di calcolo.

  • Fattore di tensione c per reti in BT.
  • Fattore di correzione delle impedenze diretta, inversa ed omopolare per il calcolo delle correnti massime di cortocircuito per i trasformatori  a due avvolgimenti (CEI EN 60909-0 par. 6.3.3) e generatori (CEI EN 60909-0 par. 6.6.1)
  • Fattore di correzione dell'impedenza per il calcolo delle correnti massime iniziali nei sistemi alimentati direttamente da generatori senza trasformatori intermedi (CEI EN 60909-0 par. 6.3.3) e generatori (CEI EN 60909-0 par. 6.6.1)
  • Fattore di correzione dell'impedenza complessiva lato alta del trasformatore per il calcolo delle correnti massime di cortocircuito iniziali nei gruppi di produzione CON regolazione automatica della tensione del trasformatore (CEI EN 60909-0 par. 6.7.1)
  • Fattore di correzione dell'impedenza complessiva lato alta del trasformatore per il calcolo delle correnti massime di cortocircuito iniziali nei gruppi di produzione SENZA regolazione automatica della tensione del trasformatore (CEI EN 60909-0 par. 6.7.2)

Gestione delle nuove curve di capability triangolare e rettangolare per gli inverter, previste dalla CEI 0-21 di luglio 2016

Ampère 2019 potenzia la definizione delle Curve di capability, dette anche Curve di prestazione secondo la norma CEI 0-16 III ed., e integra nuove tipologie di curve per inverter.

• Inverter in impianti con P <= 11,08 kW (triangolare);

• Inverter bidirezionale (rettangolare);

• Inverter bidirezionale (triangolare); 

Curve di capability per inverter previste dalla CEI 0-21 luglio 2016


Nuova interfaccia per la verifica di selettività tra protezioni a più livelli con ricostruzione in linea della curva di selettività a seconda delle tarature modificate

Tutti i controlli per la regolazione delle tarature protezioni sono ora disponibili anche nel comodo pannello funzionalità avanzate Curve, sempre aperto a lato della magliatura. Si evita pertanto di dover richiamare per ogni protezione la finestra Selettività e si mantiene piena visibilità sulla rete elettrica con evidenziate le protezioni in esame. Il nuovo pannello Curve mostra l’anteprima delle curve di intervento per le utenze selezionate e l’accesso diretto alle regolazioni della finestra Tarature. 

Verifica selettività in linea


Calcolo della tensione totale di terra UE sul primario di trasformatori in MT in condizioni di guasto

Per i trasformatori con lato primario in MT è ora possibile definire anche il Collettore di terra masse cabina, cioè il collegamento della carcassa a terra; questa implementazione permette di affinare il calcolo della tensione totale di terra UE e la verifica del guasto rispetto alla tensione di contatto UTP.

La tensione totale di terra UE di un sistema elettrico rispetto ad un dispersore è il valore di tensione che si stabilisce in caso di contatto fase-terra tra il dispersore stesso e i punti del terreno sufficientemente lontani da potersi considerare a potenziale zero.
Per la verifica del guasto lato primario di un trasformatore in media tensione, Ampère calcola i valori della tensione totale di terra UE nell’utenza in esame data da tutta la corrente di guasto a terra che transita sul dispersore dell’utente, come nel caso delle cabine alimentate con linee aeree senza fune di guardia collegata a terra.

La nuova finestra di Stato utenza in Ampère 2019 visualizza la tensione di contatto fornita dalla norma CEI EN 61936-1, cioè la curva che indica il limite di tensione che una persona media può sopportare in funzione del tempo, e agevola la verifica grafica della tensione totale di terra UE nei trasformatori: se risulta inferiore alla tensione di contatto UTP, allora l’impianto è protetto anche per le tensioni di passo.

Verifica guasto a terra su trafo in MT


Nuovo gestore EGCAD, finalizzato alla generazione e disegno delle carpenterie dei quadri, con collocazione dei dispositivi impiegati (scatolati o modulari), senza bisogno di risorse CAD esterne, con salvataggio su file .dwg

Il nuovo strumento consente la rappresentazione dei fronti quadro riferiti ai quadri della rete elettrica calcolata in Ampère. Tutte le operazioni avvengo in una interfaccia all'interno di Ampère nella quale si ha a disposizione uno schema multifoglio e gli strumenti di un ambiente CAD dedicato.

Il multifoglio è del tipo standard Electro Graphics, solitamente elaborato in CADeletSmartEplusiDEA e prevede la scelta della configurazione che determina il tipo di cartiglio e il tipo di squadratura che caratterizzano ogni foglio.

La finestra di disegno presenta la lista dei quadri definiti nella rete elettrica del progetto di Ampère, suddivisi per zona e ad ognuno fa riferimento un foglio dedicato al quadro stesso in cui va posizionata la carpenteria. 

Disegno layout quadri

Sono disponibili tutti gli strumenti necessari al disegno del quadro: con la scelta in archivio Carpenteria della struttura o telaio del quadro o dell'armadio viene proposto per l’inserimento il blocco del telaio e degli altri elementi che compongono l’armadio o quadro (porta, pannelli, accessori,...) in base alla compatibilità prestabilita in archivio. Anche per il disegno delle guide e delle canaline basterà selezionare il modello dall'archivio e rapidamente posizionare i pezzi nella carpenteria.

Per quanto riguarda i dispositivi, gli apparecchi modulari da inserire su guida saranno disposti automaticamente sulle guide disegnate in base a una composizione temporanea del quadro assistita. Gli apparecchi a disposizione libera possono essere posizionati direttamente nella carpenteria.  

Disegno layout quadri

Una tabella riepilogativa dei dispositivi inseriti potrà infine essere allegata a corredo del disegno del layout.

Lo schema creato viene salvato in un file di disegno di AutoCAD® (formato DWG) e può essere pubblicato in formato PDF.


Nuovo strumento di stampa degli allegati tecnici, con template personalizzabili

Lo strumento per la composizione delle stampe dei documenti tecnici è stato profondamente aggiornato e migliorato introducendo la possibilità di personalizzare i modelli di stampa o di crearne nuovi su misura.
La personalizzazione dei modelli è probabilmente la novità più interessante, oltre alla possibilità di stampare più documenti accodati, al miglioramento della selezione delle utenze da includere nelle stampe con filtri multipli per Zona e Quadro di appartenenza, alla semplificazione della scelta delle innumerevoli preferenze con salvataggio automatico delle configurazioni per ogni tipo di documento. 

La personalizzazione dei modelli è un potente strumento per creare velocemente delle stampe con le informazioni e le caratteristiche grafiche desiderate. Per la creazione o la modifica di un modello Ampère si appoggia a qualsiasi editor di fogli di calcolo che salva file in formato .XLS (File Excel versione 97-2003). Il foglio di calcolo, largamente conosciuto come strumento di lavoro, permette una totale personalizzazione delle stampe per mezzo di etichette codificate che andranno a contiene le informazioni da stampare. La disposizione libera delle etichette nelle celle determinerà un layout di stampa totalmente personalizzabile.

Nuova stampa personalizzabile protezioni e cavi

Nuova stampa personalizzabile dati del quadro


Trasformatori ecocompatibili secondo regolamento UE n.548/2014

Il Regolamento UE N.548/2014 fissa i requisiti (obbligatori) in materia di progettazione ecocompatibile per i trasformatori elettrici con una potenza minima di 1 kVA utilizzati nelle reti di trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica. Esso indica le perdite massime a carico e a vuoto che devono essere rispettate dalle varie tipologie di trasformatori. Il regolamento fornisce i vincoli costruttivi per i costruttori permettendo un cammino progressivo, con due step in funzione del tempo (luglio 2015 e luglio 2021) con i valori di potenza dissipata decrescenti.

La scelta dei trasformatori in Ampère ora può essere guidata dal programma definendo a quale famiglia deve appartenere il trasformatore. Oltre alla tipologia di macchina ‘standard’ ora si possono configurare trasformatori rispondenti ai nuovi requisiti ecocompatibili richiesti dal Regolamento UE N.548/2014. Nei dati della macchina ora si possono specificare i valori di potenza nominale e potenza dissipata secondo UE N.548/2014 con specifica 07/2015 e  07/2021.

Trasformatori ecocompatibili secondo regolamento UE n.548/2014


Gestione di  utenze con combinazioni di dispositivi unipolari per la protezione di linee monofasi, realizzate con la condivisione di conduttura trifase e PE comuni

Alle utenze con circuito 3F+N o 2F+N è ora possibile assegnare anche dispositivi unipolari 1P, al fine di gestire sistemi multifase con neutro con comandi indipendenti.

Durante la scelta della protezione, il programma accetta protezioni 1P per i circuiti suddetti, assegnando automaticamente tre elementi, uno per fase. Il neutro non viene protetto, mentre si esegue il corretto conteggio degli apparecchi, per le stampe e le esportazioni dei dati.

La gestione è simile a quella delle protezioni di tipo Fusibile, in quanto anch’esse sono gestiti come unipolari.

In magliatura, le utenze trifasi con protezioni unipolari vengono marcate con la dicitura 3x1 per poter essere facilmente riconoscibili. Sono ammesse anche situazioni miste, ad esempio alla protezione MT+C, si può assegnare alla protezione MT un tripolare 3P, e ai contattori C tre protezioni unipolari 1P, senza dover creare due utenze.


Incremento della velocità di calcolo nell’elaborazione della rete, con miglioramenti fino all’200% nel calcolo dei guasti

E' ora possibile impostare la modalità di calcolo di Ampère per sfruttare la velocità aumentata della CPU quando disponibile. Con la nuova opzione Multi Thread il programma riesce a sfruttare i processori facendoli lavorare in parallelo, quindi aumentando le prestazioni di calcolo. In particolare l’ottimizzazione avviene nel calcolo dei guasti di corto circuito, per guasti ai contatti indiretti, per le cadute di tensione.

La versione 2019 vede incrementata la velocità anche per l'accesso agli archivi, da cui ne deriva un incremento ulteriore della velocità di utilizzo di Ampère nella modifica dei dati, il calcolo e la verifica della rete elettrica. L'incremento di velocità si può notare particolarmente utilizzando gli archivi condivisi in rete con accesso da più postazioni.


Estensione ed aggiornamento dell’archivio dispositivi.

Per tutte le tipologie di dispositivi in archivio sono state integrate nuove serie.





Ampère

EGlink: interoperabilità  Revit© MEP - Ampère Professional

EGlink è un plugin di interscambio tra Autodesk - Revit ed Ampère Professional e rappresenta la risposta di Electro Graphics alla filosofia BIM (Building Information Modeling). Ecco le maggiori novità presenti nella versione 2019 di EGlink.


Compatibilità con Revit 2019

EGlink 2019 è compatibile con Revit MEP 2016 / 2017, Revit 2018 e Revit 2019.


Rappresentazione compatta utenze in cavo con possibilità di distinzione tra carico concentrato, baricentrico e distribuito

EGlink 2019 consente all’operatore di scegliere tra due possibili modalità di rappresentazione dei circuiti elettrici di potenza: compatta ed estesa. Tale opzione determina il modo in cui i circuiti elettrici di potenza rilevati nel progetto Revit vengono interpretati e rappresentati nell’albero delle utenze Revit prima e nei file Ampère correlati poi.
In modalità di rappresentazione estesa ogni elemento terminale (carico) rilevato viene rappresentato come singola utenza, ovvero si ha sempre una corrispondenza uno a uno tra il singolo elemento Revit e l’utenza Ampère correlata; tale modalità è adatta a reti elettriche dettagliate ma non molto estese.

Per progetti di dimensioni considerevoli, con una magliatura particolarmente estesa, risulta utile applicare una modalità di rappresentazione compatta, in cui pei circuiti con carichi terminali connessi a valle è possibile scegliere tra le seguenti opzioni:
- Circuito con carico concentrato
- Circuito con carico distribuito
- Circuito con carico baricentrico

Per quanto riguarda la rappresentazione dei circuiti di distribuzione, in entrambe le modalità, possono essere di tipo normale o montante.


Stima dell’ingombro cavi a partire dai dati Ampère e salvataggio nel modello Revit

EGlink 2019 fornisce una stima dell’ingombro cavi a partire dai dati dell’utenza Ampère correlata all’utenza Revit di tipo circuito. Tale dato può essere visualizzato direttamente nel modello Revit nei parametri relativi ai cavi di progetto (nome utenza, formazione, designazione e ingombro cavo).

L’operatore può inoltre creare delle etichette personalizzate e visualizzare la stima dell’ingombro cavo nelle annotazioni di progetto.

Stima dell’ingombro cavi


Definizione di funzioni e zone funzionali per la suddivisione degli elementi del modello Revit in più file di lavoro

In progetti di dimensioni considerevoli, il progettista può avere la necessità di distinguere più zone funzionali all’interno dello stesso file Ampère e di organizzare le utenze del modello Revit in più file di progetto.

Come soluzione a tale esigenza EGlink 2019 introduce il concetto di funzione e zona funzionale. La funzione rappresenta il criterio di aggregazione di un certo numero di elementi elettrici che saranno elaborati e dimensionati all’interno dello stesso file di progetto Ampère. 
All’interno di uno stesso file di progetto il progettista può inoltre definire più zone funzionali.
La definizione di funzioni e zone consente all’operatore di filtrare gli elementi del progetto Revit per funzione e zona funzionale.


Gestione di più file di progetto Ampère correlati al progetto Revit con possibilità di gestione in modalità multiprogetto in Ampère

EGlink 2019 consente di gestire più file di progetto Ampère correlati ad uno stesso progetto Revit mediante la definizione di più funzioni, una per ogni file Ampère correlato.

Scelto il progetto Ampère di lavoro, il progettista può sfruttare tutte le funzionalità EGlink per modificare, aggiornare, rielaborare i progetti correlati e mantenere la sincronizzazione bidirezionale tra il progetto Revit e tutti i file di progetto Ampère associati. La lista a discesa Funzioni, presente nella toolbar, consente di passare rapidamente da un file di progetto all’altro.

Multiprogetto Ampère in Revit


Introdotti filtri di ricerca nell’albero delle utenze Revit per nome, quadro e locale

Per facilitare il lavoro nell'interfaccia EGlink sono ora disponibili comodi filtri per nome, quadro e locale che permettono di rintracciare velocemente le utenze.

Filtri di ricerca nell’albero delle utenze Revit


 

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