L’avvento della progettazione basata su tecnologia BIM nel mondo delle costruzioni, richiede una revisione del metodo di approccio anche per il dimensionamento ottimale di una rete elettrica, anche se funzionale a tipologie di impianto che si possono ritenere tipiche a prima vista; richiede inoltre strumenti versatili, completi e soprattutto di semplice utilizzo, sviluppati da conoscitori del settore a supporto dei professionisti che ogni giorno operano nella realtà delle cose. Per coloro che affrontano la progettazione BIM con Revit, sono offerte ulteriori possibilità attraverso EGlink, interfaccia BIM integrata in Ampère Professional.
Uno degli aspetti peculiari offerti è il dimensionamento e calcolo della rete elettrica definita in Revit con uno strumento efficace ed affidabile quale Ampère Professional; a tale scopo EGlink Serie 2020 risolve gli aspetti di determinazione dell’instradamento dei cavi per tutte le utenze elettriche definite nel progetto Revit, rendendo poi possibile il dimensionamento elettrico delle stesse in Ampère e la conseguente integrazione dei dati nel modello Revit.
E’ così possibile determinare lo stipamento nei cavidotti e completare il modello con tutte le annotazioni relative ai cavi.
Per consentire una corretta individuazione delle utenze in cavo che transitano nei cavidotti in Revit, è necessario definire tratte omogenee nelle quali transitano le stesse utenze. A tal fine, la derivazione di una tubazione da una passerella o canale, necessita di un elemento di giunzione che interrompa la continuità della passerella e consenta l’innesto della tubazione derivata. Per tale scopo, è stato predisposto un apposito raccordo di passerella (EG_Connessione) che deve essere inserito in corrispondenza dei punti di derivazione di utenze dalla passerella o canale. I raccordi di passerella sono disponibili nella sezione Sistemi > Elettrico della barra multifunzione di Revit.
Va ricordato che il circuito elettrico definito attraverso gli strumenti di base di Revit identifica un collegamento logico, ma non una connessione fisica tra oggetti: EGlink sopperisce a questo problema e valuta l'instradamento dei circuiti elettrici attraverso la rete di tubi protettivi e passerelle che connettono le diverse attrezzature e dispositivi elettrici.
Il nuovo comando Instradamento permette di definire con precisione il percorso dei cavi tra elementi elettrici di un progetto, utilizzando come guida l’insieme di canali/passerelle e tubazioni disegnate in Revit e connesse alle apparecchiature elettriche. L’instradamento cavi permette di gestire etichette di esclusione per bloccare il passaggio di alcuni circuiti in cavo in specifiche tratte di cavidotto/tubo.
Importante: l’associazione di etichette di esclusione a specifici circuiti consente quindi di stabilire delle regole di instradamento sulla base delle esclusioni operate.
All'avvio dell'applicativo tutti gli elementi appartenenti alla disciplina elettrica vengono scanditi per permettere la ricostruzione della rete di interconnessione elettrica ed individuare il percorso più breve di ciascun circuito al fine di congiungere i quadri e i dispositivi elettrici che tale circuito collega. Questa operazione, effettuata automaticamente dal software, permette di avere i seguenti vantaggi.
• Stima della lunghezza reale dei cavi di connessione.
• Valore esatto del numero di circuiti in prossimità, ovvero del massimo numero di cavi che condividono il medesimo cavidotto, per un calcolo corretto delle portate.
• Preassegnazione di una posa specifica nell'utenza a seconda che il circuito attraversi passerelle o tubazioni.
• Verifica dello stipamento (anche con visualizzazione grafica) per individuare gli elementi portacavi che non garantiscono la sfilabilità dei cavi secondo le norme vigenti.
• Utilizzo di etichette personalizzate riportanti i dati di stipamento e la lista dei circuiti che transitano su determinate tratte di portacavi.
Il percorso rilevato EGlink è quello più breve che unisce gli elementi elettrici che fanno parte del circuito.
Se il circuito elettrico connette solamente due elementi (due attrezzature elettriche o un attrezzatura elettrica e un dispositivo) il cavo viene instradato cercando il percorso più breve su passerelle e/o tubi protettivi che unisce i due elementi.
Se il circuito elettrico connette più di due elementi (come ad esempio un quadro di alimentazione che alimenta più quadri di distribuzione) il cavo viene instradato cercando di congiungere il quadro di alimentazione con l'elemento più lontano, ovvero l'elemento che possiede il percorso più lungo tra quelli alimentati dal circuito elettrico.
Il percorso di passerelle e tubi protettivi deve essere realizzato mediante la connessione degli opportuni connettori di collegamento di Revit. Le estremità isolate di tali elementi, invece, possono anche non essere connesse alle superfici degli elementi elettrici. Perché l'estremità di una passerella o di un tubo protettivo venga rilevata dal programma come connessa ad un dispositivo elettrico è sufficiente che tale estremità sia adiacente all'ingombro massimo del dispositivo maggiorato del 10%.
Opportune funzioni specifiche permettono infine di personalizzare i percorsi dei cavi elettrici nei casi in cui l'instradamento più breve individuato dal programma non rappresenti, per esigenze specifiche, la volontà dell'operatore.
Se si vuole escludere una parte specifica di condotto è necessario compilare il parametro EG_Escludi impianto, nella palette proprietà di Revit, quindi premere il pulsante Instradamento disponibile nella barra degli strumenti di EGlink.
La finestra di dialogo Gestione esclusione passaggio cavi consente di gestire il percorso dei cavi, impostare esclusioni, rimuoverle o evidenziarle per poter distinguere il percorso.
Con il pulsante Aggiungi esclusione, è possibile selezionare ulteriori tratte di cavidotto da aggiungere all'esclusione per il passaggio dei cavi.
Al contrario, il pulsante Rimuovi esclusione, rimuove l’esclusione del passaggio cavi da quel segmento di passerella/tubo evidenziato. Tenendo selezionata una voce all'interno della lista si attiva il bottone Evidenzia, che permette all'operatore di poter visualizzare i componenti appartenenti alla stessa esclusione in modo immediato.
Nota. I pulsanti Instradamento e Stipamento, con l'attivazione delle etichette informative, possono essere usati assieme per monitorare in tempo reale lo stato dei percorsi attraverso la colorazione dei tubi e passerelle tramite l'esclusione manuale dei condotti identificati.
Il pulsante Stipamento presente nella toolbar di EGlink consente di visualizzare direttamente un’anteprima dello stipamento dei cavi infilati nei canali/passerelle e nei tubi protettivi inseriti nel modello Revit; le condutture vengono evidenziate con colori diversi in base all'indice di stipamento relativo:
• rosso indica un indice di stipamento superiore a 0.5 per le passerelle e un rapporto diametri superiore a circa 0.77 per i tubi protettivi;
• verde indica un indice di stipamento/rapporto diametri inferiore rispettivamente a 0.5 e 0.77;
• blu indica condutture vuote.
Nota. Il filtro Mostra stipamento rimane attivo nella vista in cui è stato attivato. Se si cambia vista il filtro potrebbe non essere attivo.
Per avere una marcatura completa si possono utilizzare apposite etichette dalla sezione Annota della barra multifunzione di Revit.
Per ciascun tratto di canale/passerella e tubo protettivo è possibile visualizzare le relative etichette di stipamento riportanti le principali informazioni relative allo stato di ingombro del singolo tratto di condotto/tubo protettivo, quali dimensioni e sezione delle condutture, coefficiente di stipamento o rapporto diametri e ingombro cavi.
Nella versione 2020, EGlink ha introdotto tre tasti rapidi, visibili nella barra multifunzione di Revit, a fianco dell’icona del plug-in EGlink; questi consentono di accedere a specifiche funzionalità in modo semplice e veloce senza dover aprire l’interfaccia di EGlink.
Mostra stipamento
Attiva e disattiva la visualizzazione, con colorazioni diverse, dello stipamento di condotti e passerelle.
Apri in Ampère
Apre in Ampère il file .upe associato al progetto corrente. Questa funzione nasce dall'esigenza di doversi spostare in modo rapido dal software di disegno Revit e al software di calcolo Ampère.
Opzioni
Apre la finestra delle opzioni per poter modificare parametri di fornitura, protezioni e pose di default, gestire funzioni e zone di progetto, rinominare i circuiti, anche in fase di disegno, senza aprire l’interfaccia di EGlink.