Software per progettazione elettrica e fotovoltaica

Codifica di gruppi funzionali e nuove modalità di stampa in Tabula

Impianti o macchine, possono essere catalogati e codificati come insieme di gruppi funzionali ed elementi di bordo macchina al fine di un’agevole gestione commerciale.

In tale situazione è possibile utilizzare il software Tabula 2019 anche per la stesura di una stima preliminare di una macchina, con il necessario grado di dettaglio e consentire poi un lancio di produzione quanto più possibile allineato all'offerta commerciale.

Nei CAD elettrici iDEA ed Eplus e negli applicativi CADelet e Smart, è utilizzabile per tale scopo l’albero gerarchico delle funzioni in Gestione ubicazioni, con il quale rappresentare uno schema a blocchi dell’intero impianto.

Ciascuna funzione così definita può essere associata a un codice articolo che se sviluppato rappresenterà il gruppo funzionale; tale codice sarà tipicamente lo stesso utilizzato all'interno del gestionale aziendale, in maniera da allineare il contenuto informativo tecnico con le esigenze di preventivazione commerciale dell’impianto da proporre.

Le molteplici tipologie di elaborati di riepilogo dei materiali utilizzati in una macchina o impianto, hanno portato a una completa revisione dell’interfaccia di stampa di Tabula 2019, con ulteriori opzioni relative alla gestione dei ricambi o degli elementi metrici modulari (tubazioni o canali).

I software di progettazione elettrica di Electro Graphics, nella loro continua evoluzione, risultano sempre più strumenti indispensabili per la gestione di tutte le fasi di sviluppo dell’impianto, dall'idea iniziale alla stima preliminare, dagli schemi esecutivi agli elaborati definitivi necessari alla manutenzione futura.


Gestione del livello impianto, macchina e gruppo funzionale

L’utilizzo delle nuove funzioni di codifica degli elementi assiemati dello schema elettrico, disponibili in ambiente grafico di CADelet, Smart, iDEA, Eplus, permette di ottenere in Tabula 2019 una distinta materiali con struttura gerarchica codificata e piramidale.

Si può quindi visualizzare una distinta materiali come lista di codici univoci per ogni lavorazione o gruppo funzionale in alternativa alla lista dei codici materiale dei singoli componenti: si otterrà quindi una distinta materiali più orientata alla figura commerciale e gestionale, tipicamente legata alla fase di stima preliminare a supporto di un’offerta commerciale della macchina o impianto.

Per organizzare al meglio tale gestione, sono state introdotte nuove funzionalità che sono analizzate di seguito.

Elemento di raggruppamento

Per ogni ubicazione o funzione definite è ora disponibile una nuova proprietà: Elemento di raggruppamento.

La casella, se attiva, indica che un’ubicazione o funzione rappresenta solamente un nodo logico per concentrare altri elementi e non deve essere associato a simboli.


Nelle liste di ubicazioni e funzioni presenti nelle diverse funzioni di editazione in CADeletSmartiDEAEplus, (ad esempio in editazione attributi, sinottici, ecc) tali elementi di struttura logica non verranno visualizzati.

Codifica dei gruppi di fogli in libreria

Una funzionalità di Libreria fogli permette di assegnare ad ogni gruppo di fogli un codice materiale che può identificare, per esempio, la macchina o la parte di macchina a cui fa riferimento lo schema inglobato nel gruppo. Per l’assegnazione del codice editare i dati del gruppo di fogli ed accedere all'archivio Articoli tramite il pulsantino a destra della casella Codice articolo.

Distinta materiali per gruppi funzionali

Al termine del disegno, la distinta materiali dello schema potrà riportare il codice univoco del gruppo funzionale in alternativa all'elenco dei codici materiale dei componenti facenti capo al gruppo.

A tal fine, nell'esportazione della distinta materiali in Tabula, per i gruppi di fogli codificati, è data la possibilità di estrarre tutti i codici dei simboli presenti nello schema (modalità classica) o solo il codice del gruppo di fogli immessi. L’opzione, da impostare prima dell’estrazione, è presente in Preferenze ambiente grafico, scheda Preventivazione (comando EGPREF): Estrai per gruppi di fogli codificati.

Assegnazione della funzione al gruppo di fogli

In Libreria fogli è possibile anche assegnare a ogni gruppo di fogli che si va ad inserire nel disegno una funzione particolare.

L’opzione che si deve attivare è presente nella finestra Proprietà della Libreria fogli ed è rappresentata dalla casella di selezione Assegna una funzione ai simboli del gruppo di fogli inserito.

Quando viene avviato l’inserimento di un gruppo fogli da Libreria fogli, se tale elemento possiede un codice materiale associato e se è attiva l’opzione di assegnazione dinamica della funzione, una finestra richiede quale funzione assegnare. È possibile editarne una di nuova o scegliere dalla lista delle funzioni già presenti nello schema corrente.

La funzione sarà riportata in tutti i simboli e nei cartigli del gruppo di fogli. Le informazioni di Funzione e Codice materiale assegnato nelle proprietà del gruppo di fogli vengono inoltre associate e salvate automaticamente nelle informazioni di Gestione ubicazioni: il codice pertanto verrà associato alla funzione appena inserita in elenco funzioni.


Distinta materiali: codifica funzionale impianto

Gli strumenti e le opzioni presentate sopra, permettono di ottenere una distinta materiali organizzata in più livelli funzionali annidati. In Tabula la funzione Codifica funzionale dell’impianto, disponibile nel menu Utilità, permette di visualizzare l’albero dei codici materiale estratti dalla gerarchia delle funzioni. Ciascun articolo associato alle funzioni diventa un nodo che può essere esplorato fino alla individuazione delle quantità degli elementi di schema codificati.

Revisione generale menu di stampa

La potenzialità di Tabula si manifesta soprattutto nelle tipologie di stampa della distinta materiali.

L’interfaccia della finestra Stampa è stata totalmente ridisegnata per agevolare la gestione dei profili di stampa e le innumerevoli opzioni disponibili. Tutte le funzionalità di stampa sono visibili in un’unica pagina suddivisa in tre sezioni, in cui scegliere quali materiali riportare in stampa, che tipo di documento stampare e impostare tutte le preferenze.


Gestione delle quantità ricambi

La Lista ricambi è l’elenco dei materiali presenti nella distinta di un progetto, per i quali è previsto un certo numero di pezzi di ricambio.

Per ogni articolo in distinta materiali è ora presente il dato Quantità ricambi, espresso in percentuale. Il valore predefinito è letto dai dati dell’articolo salvati in archivio materiali, ma può essere variato: editando uno qualsiasi degli elementi in distinta si aggiorna il valore per tutti gli altri con lo stesso codice materiale. Il valore percentuale della quantità ricambi viene applicato alla quantità preliminare o alla quantità effettiva degli articoli in una distinta materiali, determinando la quantità totale di ricambi da riportare nel documento Elenco ricambi in valore assoluto.


Il nuovo documento di stampa Elenco ricambi riporta l’elenco degli articoli con sigla, ordinati e raggruppati per codice materiale. È un modello di stampa inserito nell'elenco delle stampe predefinite per il quale è consentita la personalizzazione delle impostazioni di colonna.

Acquisizione dei dati metrici e modulari dei sistemi portacavo

L'estrazione dei dati di distinta materiali dal disegno, può ora comprendere opzionalmente anche gli elementi di tipo portacavo tracciati con la funzione di Disegno condotto.

L’esportazione della quantità dei materiali associati a portacavi e relativi accessori dipende dalle proprietà impostate in archivio Portacavi e dalla modalità di esportazione delle quantità. I portacavi possono pertanto essere quantificati in base alla lunghezza rilevata nel disegno, oppure in numero di pezzi calcolati sulla base della lunghezza rilevata nel disegno, la lunghezza del singolo pezzo e il numero di condotti in parallelo. La distinta materiali estratta riporta, per gli articoli di tipo portacavo, le proprietà estratte dal condotto nel disegno secondo lo schema seguente.

Sigla: identificativo del condotto

Funzione: layer in cui è tracciato il condotto

Ubicazione: dicitura “Canali”

Descrizione: tipologia del condotto



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